solo le donne devono avere voce e autorità sulla 194

ormai siamo alla follia pura, al nazismo esplicito, all’integralismo più retrivo che afferma un potere arbitrario basato su false percentuali di consenso e di appartenenza

una volta per tutte: con quale autorità un monarca assoluto di uno stato inesistente, basato solo sul potere e l’arroganza, si permette di parlare in mio nome? come si permette di pronunciare per me la parola spirito… la parola amore… la parola vita…?

affidereste i vostri migliori sentimenti, le vostre più profonde tensioni spirituali alla gestione di un millantatore sessuofobo e misogino? alla sua organizzazione capillare di loschi affari? a dei mentitori che, prendendoci per cretini, ci minacciano con l’inferno?

Humana ante oculos foede cum vita iaceret
in terris oppressa gravi sub religione
quae caput a caeli regionibus ostendebat
horribili super aspectu mortalibus instans…

 

un gesto civile:
sbattezzarsi, uscire dalla chiesa, non alimentare lo share


e questo blog

che guarda il cielo senza mediatori
forte della propria coscienza etica
con consapevole autonomia spirituale
condanna il papa e i suoi loschi compari

 

 

 

ho trovato questo post su SORELLE D’ITALIA – sito intelligente che consiglio davvero
e sul blog di Giuliana Dea queste indicazioni che si prega di seguire scrupolosamente

 

la 194 non si tocca!!!


piuttosto che scrivere, trovo più interessante rimandarvi al sito
Sorelle d’Italia
ed al bellissimo post di Michela Murgia: lo stato interessante
le sue parole non mi trovano d’accordo, ma ne apprezzo la verità e, soprattutto, il dibattito ancora più bello che ha suscitato. Ah… se i cattolici fossero tutti così… e se i dibattiti fossero tutti così…

intanto, mentre quei due nelle foto si coalizzano e vanno all’attacco, continua la vera e tangibile violenza contro le donne
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riprendo un importante post da FacciamoBreccia

La strage quotidiana continua, ma pochi sembrano accorgersi delle sue dimensioni globali… a chi prova di parlarne, puntualmente viene risposto (specie da uomini, ma anche da donne!) che le statistiche non sono vere e che il problema viene esagerato dalle “paranoiche femministe”… C’è un vero e proprio occultamento attivo di questo fenomeno (vedi il libro di P. Romito 2005 “Un silenzio assordante”), in cui ci si rifiuta persino di riconoscere una evidenza che non è manipolabile.
I titoli sui giornali poi, sono solo la punta dell’iceberg… ad esempio la gran parte delle prostitute uccise-menate-torturate non fa notizia e rimane occultata (vedi la testimonianza di Isoke Aikpitanyi nel suo libro sulle nigeriane in Italia), così come tutte le donne quotidianamente menate e stuprate che non fanno denuncia. O che la fanno anche, ma non finiscono sul giornale.


da Repubblica
1/1/08 – Reggio Calabria:
ROMENA UCCISA DA CONVIVENTE, ERA TORNATA DAI GENITORI
2/1/08 – Milano:
18ENNE UCCIDE LA MADRE
5/1/08 – Roma:
DUE ROMENE SGOZZATE IN UN HOTEL FERMATO IL CONVIVENTE DI UNA DI LORO

e dal Corriere della Sera
5/1/08 – Bari:
PICCHIA LA MOGLIE PER STRADA E LA FOTOGRAFA NUDA E SANGUINANTE PER MOSTRARLA AI SUOCERI

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per finire vi mando ad un pezzo di Silvia Ballestra:
il primo amore

io non ho niente da aggiungere