dedico a tutti i fratelli profughi e migranti morti nel Mediterraneo un testo rap che ho scritto per il festival di Santannarresi nel 2012
s’intitola 54 e si scarica qui

sabato 10 novembre a mezzanotte – a BATTITI su RAI-Radio3 – viene trasmesso il concerto a Boghe’oghe prodotto per Santannarresi jazz 2012.


foto Salvatore Palita

   La formazione:
– Alberto Masala
(voce e testi)
StranosElementos (voce rap e testi)
Dj Dras (piatti)
Riccardo Pittau (tromba)

Battiti    www.battiti.rai.it
Sabato 10 settembre 2012 ore 24

Dopo il successo dello scorso anno con l’opera Jazz Mercy, Mercy, Mercy… a continuum for Jaco Pastorius, ci vediamo anche nell’edizione del Santannarresi Jazz festival 2012 con A boghe’oghe, un’altra produzione originale, fra rap e poesia.

 

Alberto Masala questa volta insieme a  StranoS ElementoS (rap)  Riccardo Pittau (tromba)  Sandro Rocchigiani (Dj Dras)

 

A boghe’oghe (di voce in voce) indica la tecnica con cui i cantadores di Sardegna si lanciano l’un l’altro la voce nel canto poetico della tradizione orale di piazza.

 

Tre rappers, gli  StranosElementos (RD. Okio, Zianu) ed un poeta (Alberto Masala), sostenuti dall’intervento di DJ Dras (Sandro Rocchigiani) e dall’improvvisazione della tromba di Riccardo Pittau, ripropongono in maniera inedita la relazione con la poesia orale, in un passaggio dalla memoria secolare sarda e mediterranea alla contemporaneità dello spoken word con forti contenuti sociali. Dal testo all’improvvisazione per mostrare l’integrità di un percorso che nella cultura sarda non si è mai spezzato.